TABELLINO

Rapid To

Squadra

Lingotto

1 Goal 0
3 Ammoniti 3
Catagnoti-Hajdarevic-Ferro
0 Espulsi 0
3 Sostituzioni 3
54% Possesso Palla 46%
  Reti  


FORMAZIONE   COMMENTO
Data:24/04/05  Modulo:3-5-2
1 Ferro 7
2 Catagnoti 6.5
3 Covello 6.5
4 Borlengo 7
5 Barbalucca 6
6 Morea 7
7 Pellati 6.5
8 Hajdarevic 6
9 Tono F. 6.5
10 Carulli 7
11 M.Giagnoni 6.5
13 Testa  
14 Clemente  
15 Vitale s.v
16    
17 Fratto  
18 Cosma 6.5
All.: Clemente Antonio

DERBY BAGNATO DERBY ONORATO

Dopo i fatti di cronaca che hanno caratterizzato la scorsa settimana, Il Lingotto aveva l’arduo compito di opporsi ai rivali storici del Rapid che lottano per la promozione con una formazione che della rosa iniziale dei 24 elementi conteneva solo 5 giocatori e che doveva assolutamente onorare questa partita che sulla carta pareva del tutto proibitivi. Ebbene è finita 1-0 per i padroni di casa, ma per come di erano messe le cose poteva benissimo finire in pareggio. Primo perché i Clemente Boys hanno chiuso ottimamente tutti gli spazi a disposizione, secondo perché Ferro ha parato un rigore virtuosamente concesso ai biancorossi, e terzo perché Cosma a fine gara aveva superato benissimo il portiere dei padroni di casa, ma un prodigioso recupero di uno dei difensori del Rapid ha evitato il gol che ormai pareva sicuro. Sicuramente la classifica non è rosea, sicuramente nelle tre partite che rimangono bisogna solo pensare a salvarsi conquistando più punti possibile, ma se pensiamo che la nostra coppia di attaccanti che ha giocato nella ripresa aveva 34 anni in due, questo ci dà speranza per il futuro e fa capire che quello di domenica è comunque stato un grande derby.                                                                                                      

 

UOMO SKY:

Ferro Alessandro

UOMO FANTASMA:

 
PAGELLE

FERRO 7 Ipnotizza tutto e tutti con le sue parate, rigore compreso, e con le sue uscite spericolate. SPIDER MAN

MOREA 7 Gara tutta di fisico, ma con un pizzico di classe perché il lancio per Cosma è proprio suo. GRANDE CHEF

CATAGNOTI 6,5 Avevamo detto: “Il ragazzo si farà anche se ha le spalle strette” Ebbene ora ha le spalle di Tyson e nessun timore verso gli avversari. SPISSO

COVELLO 6,5 Si trova sempre due uomini addosso, li fronteggia in modo splendido per tutto il match. TRATTORONE

BORLENGO 7 Non lascia respiro al centravanti del Rapid togliendogli ogni pallone a disposizione. L’effetto sveglia funziona. DRIIIIINNN

PELLATI 6,5 Partita ordinata, ottimo in fase difensiva e propositivo in quella offensiva. Cresce a vista d’occhio. GRADISCA REMIX

BARBALUCCA 6 Il coraggio con cui scende in campo è quello dei grandi uomini della storia. Nonostante un dolore al torace che lo affligge in modo lancinante dà il proprio contributo per tutto il primo tempo.BRAVEHART

HAJDAREVIC 6 Con la pettinatura scompigliata alla Lampard sembra pensare piu all’estetica. In realtà in campo picchia come un dannato, rimediando anche un giallo. DR JACKILL

TONO 6,5 Solo 17 anni in mezzo ad una difesa esperta e collaudata, lui fa tutto quello che può dimostrando di aver classe da vendere. SCOMMESSA VINTA

CARULLI 7 Nella partita più importante lui non tradisce, gioca un calcio fisico ma anche bello da vedere. Ci prova più volte da fuori area. PALLOTTOLIERE

M.GIAGNONI 6,5 Un bel ritorno il suo, dotato della sua cuffietta verde nuota come un piranha nella piscina di via Osoppo sacrificandosi tantissimo e facendo vedere alcuni numeri degni di serie A. PHELPS

COSMA 6,5 Fa gridare al gol a tutti con un accelerazione devastante e un palonetto delizioso ma il grido gli rimane in gola per un salvataggio che ha del miracoloso. CORRI CAVALLO!!

VITALE sv Si butta nella mischia finale ma non riesce a incidere. ALLA PROSSIMA

MR CLEMENTE 7 Inventa Borlengo libero e mette in piedi una squadra in modo quasi miracoloso. Ora per fortuna rientrerà qualche giocatore tra gli infortunati e squalificati e potrà finalmente respirare. MAGO

SOR FERRERO 7 Nonostante tanta pioggia lui è sempre in piedi a dare indicazioni e seguire quelle che giungono dalla tribuna. STOICO

GLI ASSENTI INGIUSTIFICATI 2 Una volta la tribuna del Rapid era un tripudio di colori e bandiere rossoblu, domenica sembrava un deserto, tanto è vero che al rigore parato di Ferro l’urlo di gioia è venuto solo dal campo. VERGOGNA