Lingotto-Plaset
TABELLINO

Lingotto

Squadra

Plaset

3 Goal 3
3
Carulli-Ghietti-Borlengo
Ammoniti 4
0 Espulsi 0
3 Sostituzioni 3
52% Possesso Palla 48%
Guarino-Russo-Russo Reti ********


FORMAZIONE   COMMENTO
Data:20/02/04  Modulo:3-5-2
1 Ferro 6
2 Morea 6
3 Borlengo 5.5
4 A.Chiù 6.5
5 A.Giagnoni 5.5
6 Benincampi 5.5
7 M.Giagnoni 6
8 Guarino 7.5
9 Russo 8
10 Carulli 6
11 Ghietti 6
12 Antonello  
13 Catagnoti 5.5
14 Hajdarevic s.v
15 Clemente  
16 Ugarte s.v.
17 Giorgio  
18 Barbalucca  
All.: Clemente Tony

MILLE IDEE PER UN DONO

Si chiamava cosi un salone di regali natalizi organizzato dalla città di Torino, che il Lingotto nella seconda versione by night del 2005 ha cercato di emulare regalando un punto al Plaset e la cosa piu grave perdendone due che potevano essere un trampolino di lancio per un campionato sereno e senza patemi. Clemente per l’occasione schiera due punte velocissime come Guarino e Russo e i risultati si vedono subito,il Lingotto è pimpante e veloce e sferra un doppio colpo con i suoi punteri nel’arco di mezzora. Partita chiusa? Neanche per sogno, sul finire del primo tempo gli ospiti accorciano con un preciso colpo di testa del proprio centravanti,lasciato colpevolmente solo davanti a Ferro, e completano la rimonta a meta del secondo tempo con un tiro da fuori area. Quando però tutto sembra portare verso il pari Russo con un gran diagonale in corsa fa impazzire gli invasati e sigla ancora una volta il vantaggio. Dopo le occasioni per il 4-2 si sprecano e alla fine un’amnesia collettiva dei rossoblu porta al pareggio definitivo degli ospiti. Incredibile. Le conclusioni di questa partita sono che il Lingotto da un punto di vista del gioco si è ripreso alla grande, segna molto ( 7 gol in 3 partite) ma subisce anche molto e questo è dovuto spesso all’inesperienza della gestione del risultato. Speriamo che anche questo aspetto cambi e che il Lingotto ritrovi la continuità di risultati perché i presupposti ci sono.

                               

 

UOMO SKY:

Russo Paolo (3)

UOMO FANTASMA:

 
PAGELLE

FERRO 6 In alcuni attimi sembrava ritornato il mostro di una volta che non concedeva nulla agli avversari, poi una scivolata e la cicatrice aperta sul ginocchio che lo ha condizionato. NULLA DI GRAVE

MOREA 6 Fa il suo senza problemi e senza strafare. Dopo le critiche sul look ricevute, decide di abbandonare i pantaloni a zampa d’elefante e giocare quasi nudo. SENZA STILE STA

A.GIAGNONI 5,5 Non esente da alcune colpe tattiche. Il mister gli ordina di stare sul fronte destro della difesa, ma lui ignora totalmente i richiami accentrandosi in continuazione. DISORDINATO

BENINCAMPI 5,5 Gioca da ultimo uomo e non male, però tiene la squadra al limite dell’area durante gli ultimi minuti creando una voragine tra i reparti. NON AL MEGLIO

CHIU’ 6,5 Il lancio per il primo gol è una delizia che va gustata e che lui sa proporre con frequenza. Quando è in giornata vale il prezzo del biglietto. SENZA PIEDI

BORLENGO 5,5 Ottimo in avvio, si spegne con il passare del tempo fino ad affondare alla fine. SENZA MOSTRO ROSSO STA!!

M.GIAGNONI 6 Non è ancora quello vero e originale ma gli si sta avvicinando a piccoli passi e a suon di Neuroni. IN ARRIVO

GUARINO 7,5 Un partitone il suo, altruista, velocista, bomber e maratoneta, tutto in una sera sola, per lui magica. NON TI MONTARE!!!

RUSSO 8 Il principe del gol, il mago del tiro in corsa, schianta 4 gol in due partite al Plaset e i loro difensori lo sognano ancora di notte. INCUBO

CARULLI 6 Dopo un primo tempo guardingo, esce alla distanza, orchestrando un paio di contropiede importanti e non sfruttati. CORAGGIO

GHIETTI 6 Solito lottatore instancabile, cede anche lui alla distanza quando il sangue non arriva piu al cervello e si ferma ad altro. OMBRELLAIO

CATAGNOTI 5,5 Dovrebbe stare alla destra e invece va a formare l’ammucchiata in centro, e dove alla fine si infilano gli avversari. MALPOSIZIONATO

HAJDAREVIC sv Giusto il tempo di una punella e di partecipare all’amnesia totale del terzo gol. DISPIACIUTO

UGHARTE’ sv Per lui solo briciole. HANSEL E GRETEL

Mr.CLEMENTE 6 In campo si sono visti, bel gioco, la confusione e tanti allenatori. Sui primi due aspetti ci lavora lui, sul terzo gli dobbiamo venire iun contro noi. SFINITO