| TABELLINO |
Lingotto |
Squadra |
Rapid To |
| 0 | Goal | 1 |
| 3 Russo-Pascali-A.Giagnoni |
Ammoniti | 4 |
| 0 | Espulsi | 1 |
| 3 | Sostituzioni | 3 |
| 55% | Possesso Palla | 45% |
| Reti | autorete Ferro |
| FORMAZIONE | COMMENTO | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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A TESTA ALTA Dopo circa diciotto mesi dall’ultima sfida in campionato, ieri sera al Passobuole si sono scontrati di nuovo gli eterni rivali il Lingotto e il Rapid Torino che per la società rossoblu ha sempre rappresentato quel tipo di avversario che fa arrivare sangue negli occhi e contro il quale si da il 110%. Ebbene la sfida di domenica sera non ha deluso le attese dal punto di vista agonistico e folcloristico con il grandissimo ritorno degli Invasati, ma ha lasciato l’amaro in bocca perché gli ospiti biancorossi per la terza volta su altrettante gare escono con i tre punti in saccoccia e questa volta fa davvero male. Fa male perché la squadra ha giocato bene, ha riscattato in pieno l’ignobile partita di domenica scorsa con una gara grintosa e ricca di spunti, ma tutto ciò non è basatato perché sul primo calcio di punizione utile, cioè dopo circa 5’ dall’inizio gli ospiti erano già in vantaggio con una punizione maligna rasoterra che ha beffato Ferro sul primo palo. Da li in poi ci sono stati 85’ di pressione continua che talvolta si traduceva in un assedio alla roccaforte del Rapid ma che non ha prodotto risultati, e che talvolta ha permesso pericolosi contropiede, svettati dal ragno giallo. Forse questa volta ha giocato un ruolo troppo importante la tensione accumulata in settimana, soprattutto dopo il turno precedente, che non ha permesso quella freddezza in zona gol che contraddistingue i giocatori offensivi del Lingotto.
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UOMO SKY: |
Toscano Salvatore (1) |
UOMO FANTASMA: |
nessuno |
| PAGELLE |
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FERRO 5,5 Non ancora al meglio fisicamente, e con la tensione alle stelle, non appare sicurissimo nella punizione gol, ma riscatta l’indecisione con due interventi miracolosi che evitano la capitolazione. MACUMBA GRELLA 6+ Dalla sua parte non si passa. Usa tutti i mezzi disponibili per fermare avversari rapidi e tecnici, e ci riesce con disinvoltura. ACCIAIO INOX COVELLO 5,5 Qualche piccola indecisione lo caratterizza, anche se non influisce negativamente sulla partita. PENOMBRA VENTRELLA 6+ Bella partita del vecchio Gigio, tiene bene la posizione e innesca spesso i fulminei attaccanti rossoblu con giocate precise e pregevoli. RISCATTATO PASCALI 6 Lui ama guardare quello che fa il suo attaccante, e questa volta ha ragione lui, perché il suo avversario diretto combina poco e lui fa meno fatica a tenerlo. PAREGGIO TOSCANO 6,5 La sua presenza in difesa è un toccasana, è veloce, fisicamente presente e tecnico. Cosa chiedere di più. KEISER FRANZ GHIDINI 6 Non appare straripante come due settimane fa, ma fa il compitino con diligenza di un impiegato dell’Istat, facendosi valere anche in zona gol. FUNAMBOLO GHIETTI 6- Sente troppo la partita e lo si avverte dai suoi movimenti che sono meno sciolti delle solite movenze in stile gemelle Kessler, tanto da dover uscire per sfinimento totale. STORDITO RUSSO 6- Troppo frettoloso nelle conclusioni e nello stesso tempo poco preciso. Vale il discorso fatto per gli altri componenti della squadra. TESO CARULLI 6+ Da grande capitano qual è mette tutto sul campo di battaglia e suona la carica finale, che purtroppo non basterà. APPLAUDITO M.GIAGNONI 5,5 Dopo aver incontrato R.Williams a Londra pare ancora un po’ stordito dall’effetto degli alcolici d’oltre manica. Non riesce quasi mai ad accelerare e a fungare il diretto avversario. COME UNDONE A.GIAGNONI 6 Entra nella ripresa e mette ordine in campo non faticando eccessivamente. SICUREZZA MOREA sv Solo pochi spiccioli per lui. AL VERDE MARCHINI sv Prova ad incidere con il gioco aereo nel finale, ma è tutto inutile. RINVIATO IL DECOLLO MR.MELONI 6 La squadra c’è fisicamente e mentalmente, purtroppo raccoglie molto meno di quello che ha seminato. AMAREGGIATO |
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