TABELLINO

Lingotto

Squadra

Wolfers Pecetto

1 Goal 1
2
(Ghietti-R.Chiù)
Ammoniti 3
0 Espulsi 0
3 Sostituzioni 3
60% Possesso Palla 40%
autogol Reti n°10

Formazione:

Data:29/02/04  Modulo:3-5-2
1 Antonello 6
2 Pascali 6+
3 Morea 6.5
4 Ferrero s.v
5 A.Giagnoni 6
6 Peretti 6.5
7 Barbalucca 5.5
8 Aurora 5.5
9 Russo 5.5
10 Carulli 6.5
11 Ghietti 6
12 Andrisani  
13 Boscolo  
14 M.Giagnoni  
15 R.Chiù 5.5
16 Pellati 7
17 Guarino 7
18 Hajdarevic  
All.: Clemente

UOMO SKYà  Guarino Simone (1)

Commento:


IL GIORNO E LA NOTTE

Capita spesso, anche nella vita di tutti i giorni, alternare un momento buono ad uno buio, e ci si trova nella necessità di reagire, e di dare il massimo di energie fisiche e mentali per combattere. Questa potrebbe essere la sintesi della partita di domenica, giocata sul sintetico del Vianney, che il Lingotto ha pareggiato contro un  modesto ma ben organizzato Wolfers Pecetto , finita in parità e con qualche rimpianto per i rossoblù. Già, speriamo che non siano proprio questi punti che ci mancheranno nella rincorsa verso i play-off visto che la Dynamo Moncalieri ha notevolmente rallentato il passo, e che tutte le dirette concorrenti per la promozione devono passare per l’inferno di Passobuole. Contro gli ospiti granata, Mr Clemente ha introdotto alcune novità tattiche, dettate anche da infortuni e squalifiche, presentando Barbalucca sulla fascia destra e inserendo succesivamente due ragazzi giovani e promettenti come Pellati e Guarino, che hanno risposto alla grande all’emozione della prima squadra e hanno contribuito all’assalto dei rossoblù del secondo tempo. Dopo una prima parte della partita molto buia e disorganizzata dove  il Lingotto si è trovato addirittura in svantaggio, su una punizione molto precisa dal limite, la ripresa è stata  un monologo della squadra di casa che ha portato quasi tutto l’organico al tiro ma l’assalto non è andato oltre ad un magistrale quanto goffo autogol del libero avversario che infilava il proprio portiere con un destro al volo. Comunque la partita di domenica è stata positiva, forse non nel risultato, ma nello spirito con cui è stata approcciata sicuramente si, e infine un GRAZIE DI CUORE AGLI INVASATI

Pagelle:   

ANTONELLO 6  Sul gol non può nulla, ma nel resto della gara si mostra sicuro quando viene chiamato in causa, non facendo vedere che è fermo da settimane. RISPOLVERATO

MOREA 6,5 Un muro, ricorda vagamente Jaap Stam, per la cozza pelata e per la grinta che ci mette. Di testa è imbattibile, in velocità un po vulnerabile…ma sempre ARCIGNO

PASCALI 6+ Nel primo tempo soffre molto la rapidità degli avversari, e nel secondo sembra un bagnante di Ibiza che si gode un pomeriggio tranquillo tra il sole e la tequila bum-bum. RILASSATO

A.GIAGNONI 6 Una prestazione onesta, come diceva il buon Dante senza lode ne infamia, dove fa il suo e si impegna che gli avversari non facciano il loro. IN CIABATTE

FERRERO sv Esce dopo soltanto 15 minuti per una torsione innaturale del ginocchio. NULLA DI GRAVE

AURORA 5,5 Dovrebbe essere il faro del gioco, con le sue giocate illuminanti, ma resta condizionato da un guaio muscolare rimanendo in ombra per larghi tratti del match. CONTRATTO

PERETTI 6,5 In una partita dove ha avuto la possibilità di spingere e andare al tiro, l’ha fatto con costanza e precisione, dimostrando di meritare la fiducia del tecnico. A TUTTA BIRRA

BARBALUCCA 5,5 Schierato a sorpresa sulla fascia destra, non interpreta il ruolo al meglio, visto che talvolta lascia praterie simili a quelle di Heidi dove gli avversari si infilano, e in avanti si vede pochino. SNATURATO

CARULLI 6,5 L’unico che dopo l’uscita di Ferrero, tenta di dare al gioco un minimo di ordine, svolgendo una funzione di ragioniere, che qualche volta però si perde nei suoi conti e qualche volta tira delle castagne su punizione. ORDINATO

R.CHIU’ 5,5 Gioca quasi tutta la partita galleggiando tra l’attacco e centrocampo, non riuscendo a trovare la sua dimensione su un campo peraltro favorevole. SMARRITO

RUSSO 5,5 Riceve pochissimi palloni, è vero, ma anche quelli pochi che ha a disposizione li sciupa attorcigliandosi in dribbling spesso impossibili. COBRA IN GABBIA

GHIETTI 6 Prima in attacco, poi a centrocampo dove dimostra che il sangue non è acqua picchiando il giusto e dannandosi finchè non viene messo out da un problema al gluteo. SENZA PIERA

PELLATI 7 Una spina nel fianco della stanca difesa avversaria, dove penetra spesso, andando più volte al tiro e rispondendo in pieno alle richieste di mr Clemente. SORPRESA

GUARINO 7 Il voto è un giusto premio per un ragazzo del 1986 che è sempre stato a disposizione e che ha meritato ampiamente di lasciare il segno nella partita di domenica, ma la sfortuna e le grandi parate del portiere avversario lo hanno frenato. CHIUMIENTO

MR CLEMENTE 6+ Meriterebbe anche di più per il coraggio che ha mostrato nell’inserire due ragazzi giovani nella mischia, ma il voto scende inesorabilmente quando vuole testare la memoria dell’arbitro preparando il quarto cambio, che per fortuna è stato sventato dalla panchina. UNICO