TABELLINO
Tetti Piatti |
Squadra |
Lingotto |
2 | Goal | 1 |
4 | Ammoniti | 2 (Ghietti-De Angelis) |
0 | Espulsi | 0 |
3 | Sostituzioni | 3 |
48% | Possesso Palla | 52% |
Reti | Ghietti |
Formazione:
Data:08/02/04 | Modulo:3-5-2 | |
1 | Ferro | 6 |
2 | Morea | 6 |
3 | Pascali | 6 |
4 | Borlengo | 5 |
5 | Benincampi | 4 |
6 | De Angelis | 6 |
7 | M.Giagnoni | 5 |
8 | Hajdarevic | 5 |
9 | Russo | 5 |
10 | Carulli | 6+ |
11 | Ghietti | 6.5 |
13 | Peretti | 5.5 |
14 | Ferrero | 6 |
16 | Boscolo | |
15 | Aurora | 7 |
All.: Clemente |
UOMO SKYà Aurora Marco (1)
Commento:
LINGOTTI
PIATTI
Mentre l’inverno sta lentamente abbandonando la penisola e la primavera bussa alle porte, anche sui campi da calcio incominciano a delimitarsi i primi paesaggi della classifica. Ebbene, per quanto riguarda la squadra del Lingotto, questo paesaggio sta diventando sempre più cupo, vista la sconfitta patita sul campo dei Tetti Piatti (che già dal nome sembrano modesti) , che sta ridimensionando notevolmente le prospettive della squadra rossoblù. Quella che si è vista sul campo, è stata una partita da molte sfaccettature, dagli errori rossoblù che hanno anche fallito un calcio di rigore con Hajdarevic sul risultato di 1-0, a quelle arbitrali che sono state innumerevoli e piuttosto unilaterali verso la squadra ospite. Mr.Clemente per la partita aveva studiato delle mosse che potevano e dovevano essere risolutive, con la spinta degli esterni e la squadra corta, ma in realtà tutto ciò non è avvenuto, frutto probabilmente della condizione fisica scadente di molti elementi perché per quanto un allenatore possa disporre la propria squadra in campo, se questa non risponde alle sue richieste perché è sulle gambe dopo venti minuti c’è poco da fare. Dopo il primo tempo caratterizzato da un gol (fantasma??) dei padroni di casa, nel secondo si sono viste le cose migliori del Lingotto, soprattutto per l’ingresso di un ispiratissimo Aurora che ha sfoderato lampi di genio e un Ghietti sempre sull’attenti che aveva momentaneamente riequilibrato la sfida con una saetta di sinistro che neanche un autovelox avrebbe intuito. Dopo il pareggio, i rossoblù si sono riversati massivamente verso la porta dei padroni di casa lasciando golosissimi spazi in difesa che sono stati sfruttati al dovere dal centravanti gialloblù al 88’ che batteva un incolpevole Ferro da pochi passi. In ogni caso, non è stata la sconfitta e nemmeno il direttore di gara la cosa più amara, quanto quello che è successo tra il primo e secondo tempo tra i giocatori rossoblù che ha macchiato pesantemente l’immagine di questa società simbolo dell’amicizia. Da domenica però ritorneranno gli Invasati, che dopo alcune partite ritornano alla grande promettendo cori e spettacolo per dare una spinta ad una squadra piatta ma mai abbattuta. Mollare è reato!!
Pagelle:
FERRO 6 Da qualche tempo, più che un focoso ventenne sembra un saggio Indiano che rasserena la squadra mandando messaggi distensivi e citando detti popolari a più riprese, passando da testa calda ad una camomilla calda e questo gli permette anche di sbagliare poco. BUDDHA
MOREA 6 Anche se a Zelig sono ancora fermi con le puntate, il ninino del Lingotto continua a deliziare tutti con battute degne di miglior Gerry Calà e sul campo è uno degli ultimi ad arrendersi mostrando anche lo spirito guerriero. PROSSIMAMENTE SU ITALIA 1
PASCALI 6 Ha l’ingrato compito a marcare l’uomo più forte degli avversari e si danna ad adempire il compito al massimo. Purtroppo alla fine capitola anche lui quando la squadra era per 8/11 nell’area avversaria. ULTIMO SAMURAI
BENINCAMPI 4 Nonostante un prestazione dignitosa e tuttosommato ordinata, rovina tutto con una sceneggiata degna di Dario Argento, o meglio di un lama, dipende dai punti di vista. INQUALIFICABILE
DE ANGELIS 6 Che giochi nella prima squadra, e piuttosto bene, non è una novità, una novità semmai può essere il ruolo da terzino che svolge già da due partite e che va rivisto assolutamente, viste le sue doti da centrale di centrocampo. UTILITY CAR
M.GIAGNONI 5 Un giocatore perfetto con la palla al piede, ricco di fantasia, di stile e velocità. Purtroppo in un calcio come quello di seconda categoria, è una rarità ricevere la palla sul piede e allora bisogna cercarsela, e lui non lo fa. EVAPORATO
HAJDAREVIC 5 Una prestazione dignitosa, macchiata da un errore dal dischetto, che per lui è una novità assoluta visto che non ne aveva mai sbagliato uno, e che ha compromesso l’andamento della gara. CECCHINO SVANITO
CARULLI 6+ Affetto da una colite in mattinata, si presenta disidratato in stile Schumacher dopo i GP, e corre finche ha benzina nel serbatoio. Si procura anche il calcio di rigore. WARM UP
BORLENGO 5 Insieme a Massy doveva sfrecciare sulla corsia come un levriero, invece si presenta con una capigliatura impregnata d’acqua che faceva di lui più una pecorella di Heidi o un chiuaua a pelo lungo, fate voi. SVANITO
RUSSO 5 Si danna molto nel cercare il corridoio giusto ma ci riesce pochissimo e anche quando lo fa si impiglia in una rete di dribbiling dalla quale non esce mai. A SECCO
GHIETTI 6,5 Il ragazzo non ha un buon rapporto con i vigli e lo si sa, continua pagare multe su multe che arrivano in continuazione. In realtà un po’ se le cerca perché il tiro che ha scagliato domenica era da ritiro patente e 20 punti tolti, visto che per vederlo è stato necessario usare la supermoviola di Biscardi. MISSILE!!
AURORA 7 Quando meno te lo aspetti, quando sembra che sia destinato ad un’altra becks e non al pallone, ecco che le roi Michel del Lingotto, fa vedere che la sua classe è ancora intatta e che la forma fisica sta arrivando. Cambia il ritmo della gara con giocate deliziose,ma purtroppo non basta. RINATO
FERRERO 6 Un periodo pieno di sfortuna per il biondissimo centrocampista rossoblù. Un infortunio tira l’altro, dopo una vecchia l’altra settimana, prende una botta micidiale che lo limita tantissimo e non si riprende più.BERSAGLIATO
PERETTI 5,5 Dopo un periodo di malessere fisico, torna anche lui a disposizione di Clemente, ma in campo è ancora parente lontano dell’Igor della juniores.SOSIA
MR.CLEMENTE 5,5 Questo 2004 non ha ancora visto vittorioso il suo Lingotto, anche se il demerito non c’è l’ha lui. Piuttosto non dovrebbe permettere che nello spogliatoio accadano certe cose. PREOCCUPATO