TABELLINO

Lingotto

Squadra

Orione Vallette

1 Goal 2
2
(A.Giagnoni-R.Chiù)
Ammoniti 1
0 Espulsi 0
3 Sostituzioni 3
59% Possesso Palla 41%
Ghietti Reti n° 8-11

Formazione:

Data:16/11/03  Modulo:3-5-2
1 Ferro 5
2 Grella 6.5
3 Pascali 5.5
4 Ferrero 6.5
5 Peretti 5
6 A.Giagnoni 6
7 Borlengo 6
8 M.Giagnoni 6.5
9 Russo 6
10 R.Chiù 5.5
11 Ghietti 7
12 Andrisani
13 Covello
14 Carulli s.v.
15 Testa
16 Aurora
17 Barbalucca 6+
18 Hajdarevic 5
All.: Clemente

Uomo Sky: Andrea Ghietti ( 1 )

Commento:

LINEA VERDE

E’ il servizio che offrono tutte le grandi aziende per permettere alla propria clientela una risorsa importante di informazioni, e per accettare eventuali critiche o segnalazioni. Ecco noi del Lingotto, vorremmo delle informazioni dalla Orione Vallette per capire come si fa ad avere una percentuale realizzativa del 200 %? Semplice fare due gol facendo un  tiro solo. Ma come si fa? Si fa accettando un regalo dalla retroguardia della squadra rossoblù medesima ,e inventando un gran gol vincente dopo che il Lingotto pescava il jolly del pareggio con Ghietti. Ecco, è maturata così la seconda sconfitta dei ragazzi di Clemente che per l’ennesima volta schiacciano gli avversari nella loro metà campo per la gran parte della partita ma raccolgono meno di quello che seminano. Pronti via e gli avversari segnano, grazie ad un liscio di Ferro che mette la punta avversaria d’avanti alla porta sguarnita. A quel punto il Lingotto comincia a caricare a testa bassa e ha diverse palle gol anche se non limpide, fino al pareggio raggiunto con una rete confezionata da M.Giagnoni e rifinita in rete da un colpo di testa tanto perentorio quanto istintivo di Ghietti che ritrova cosi la via del gol. Nel secondo tempo Clemente cambia, fuori Peretti e dentro Hajdarevic e successivamente Barbalucca e Carulli ma il risultato non migliora anzi, sono proprio gli ospiti a segnare dopo un errore complessivo della squadra rossoblù che prima sbaglia la rimessa e poi sbaglia le posizioni a centrocampo (in particolare Hajdarevic) che da via ad un gol da cineteca degli ospiti che si infila nel sette lasciando Ferro pietrificato. La reazione del Lingotto è veemente e le occasioni si sprecano, ma il portiere dell’Orione compie alcuni interventi pregievoli, che insieme ai danni dell’arbitro sanciscono una sconfitta tanto dura da digerire quanto immeritata per quanto si è visto in campo. TITANIC

Pagelle: 

FERRO 5 Lo sappiamo, sbagliare è umano e sbagliamo tutti, ma un liscio del genere da un portiere così forte è dura aspettarselo. Per il resto gioca una partita di assoluta calma che non lo fa riscattare. RAOUL CASADEI

GRELLA 6,5 Il migliore della difesa. Gioca attento, sicuro e combattivo e quando parte da solo con un palonetto che prende in controtempo la retroguardia ospite,sfiorando il gol, la curva era pronta a crollare giù. RASSEL CROWE

PASCALI 5,5 Forse una delle prime, se non la prima insufficienza per il roccioso Pier, che vive una giornata in apnea trovandosi avversari veloci e imprevedibili che lo hanno messo in difficoltà. IMBAMBOLATO

FERRERO 6,5 Manca la sua sponda naturale che è Carulli , e lui si fa non in quattro, ma in dieci per coprire tutti gli spazi liberi, e quasi sempre ci riesce. CAPITANO CORAGGIOSO

PERETTI 5 Vive nell’anonimato totale per un tempo e fa perdere spesso (forse ingiustamente) la pazienza ai suoi compagni che lo martellano nel vero senso della parola. Anche se è un ragazzo d’oro deve ancora crescere e prendere più convinzione. ACERBO

A.GIAGNONI 6 Un’ altra ammonizione per proteste. E siamo a 6 in 7 partite. Per carità contro l’Orione gli era anche concessa, ma non in questo modo perché tra un po’ arriva la squalifica di nuovo. COCCIUTO

BORLENGO 6 Fa il suo e niente di più, perché contiene sempre, ma non spinge mai facendo lavoro oscuro nel primo tempo, e quasi nero nel secondo. GIANDUJOTTO

M.GIAGNONI 6,5 Fa un grande errore tattico fino alla mezzora del primo tempo finendo di fare il terzino e non dettando mai il passaggio. Quando però incomincia a entrare in moto è infermabile, facendo azioni ubriacanti e inventando il tiro-cross che Ghietti finalizza. COME UNDONE

RUSSO 6 Percorre una trentina di chilometri complessivamente, mettendo la solita generosità e qualche sponda, ma è costretto a uscire a metà secondo tempo per scelta tattica e così rimane a secco. STREMATO

R.CHIU’ 5,5 Un passo in dietro rispetto alla partita precedente dove ha fatto la differenza. In questa fa le cose normali e da un extraterrestre di tecnica è poco e la squadra ne risente. INFURIATO

GHIETTI 7 E’ un periodo dove straripa dal punto di vista fisico anche se non dorme da giorni. Il solito cuor di leone questa volta ci mette anche il capoccione vincente nel gol del pareggio. TARZAN

HAJDAREVIC 5 Nonostante i continui richiami di Ferrero tende a raddoppiare la marcatura come se fosse trequartista e non centrale lasciando colpevolmente solo l’uomo nell’occasione del secondo gol, anche se quest’ultimo si inventa il tiro della domenica. IMPUTATO

BARBALUCCA 6+ Una ventina di minuti in un insolito ruolo di ala destra dove ce la mette tutta tirando anche una pregevole punizione svettata in angolo. Il più in pagella è per la quantità di volte che esce fuori dal campo a raccogliere il pallone. CONTADINO

CARULLI sv Appena un assaggio di partita per il capitano che non era in condizioni ottimali e che è entrato giusto per fare qualche battuta in campo per non smentire la tradizione comica. ZELIG FOREVER

MISTER CLEMENTE 5,5 Tra Carulli e Aurora come centrale sceglie Hajdarevic, e poi mette Barbalucca come ala destra togliendo Russo in un momento critico. Continua il suo cambiamento positivo che si afferma ormai da settimane. CAMBIATO

 

                                

Pagelle: