Parlare
di Lamet-Lingotto come di una partita di calcio è impossibile: nel bellissimo
impianto dei nostri avversari non si è visto un confronto onesto fra due
squadre che, nonostante le sgomitate dell’andata, volevano esprimere un buon
calcio, bensì una FARSA, una presa in giro, nata da un arbitro incapace,
squallidamente incompetente, che andava nel pallone (è proprio il caso di
dirlo) subito dopo l’inizio del confronto, quando ammoniva il nostro capitano
per proteste (ma allora mi chiedo e mi domando :A CHE COSA SERVE IL
CAPITANO?!?!) ed espelleva il nostro generosissimo Tony, accorso in nostro aiuto
per mancanza di dirigenti, con questa motivazione “Deve evitare di incitare i
suoi ragazzi dalla panchina”. Questo incrocio fra un arancino, Byron Moreno e
Luca Giurato dotato di fischietto si esibisce in una difficilissima tripla
espulsione carpiata ( nostro danno) con annessa sospensione del match al 5°
minuto del secondo tempo, senza fornire motivazioni ai rispettivi capitani;
insomma, una vergogna assoluta.
Dal punto di tecnico-tattico, si è visto un Lingotto meno lucido che nelle
precedenti uscite, che passava in vantaggio con De Angelis bravo a ribadire in
porta una traversa presa da Hajdarevic, e che subiva l’assalto del Lamet dopo
l’uscita di Andrisani per infortunio, visto che in porta c’era il factotum
del Passobuole Barbalucca.
LE
PAGELLE:
ANDRISANI
voto 6: fino alla sua uscita, non corre particolari rischi. Un paio di buone
uscite e niente più. GUARISCI PRESTO
DE
VITA voto 6: Fino al raptus omicida che lo coglie al momento del secondo goal
Lamettiano è diligente in marcatura. Lascia un po’ troppo solo Corposanto per
aiutare al centro. MR. HYDE
ARMANO
voto 6: l’ammonizione la prende sempre, ma in fondo la grinta è ciò che lo
rende inconfondibile. Svolge il compitino e niente più. DILIGENTE
DE
ANGELIS voto 6.5: è un peccato che, visto il probabile annullamento del match,
gli venga tolto il goal, il quale coronava una prestazione con molto lavoro
oscuro ma anche con qualche funghetto. PRATICAMENTE INDISPENSABILE
BOSCOLO
voto 6: sfiora due volte il goal di testa, ma è apparso meno preciso a livello
di lanci. Rimane comunque utilissimo alla causa. LEONINO
VITALE
voto 6.5: stesso voto del compagno di reparto De Angelis, per la grande quantità
di lavoro svolto. Nonostante non sia velocissimo, copre anche la fascia destra
quando Corposanto è solo contro 3. CERNIERA
GIORGIO
voto 5.5: peccato dargli l’insufficienza, ma i pochi palloni che gli capitano
vengono giocati male. LA PROSSIMA VOLTA ANDRA’ MEGLIO
CORPOSANTO
voto 6: è uno di quelli che si becca l’espulsione ingiustamente. Fino a quel
momento, però mette tanta carica agonistica per non farsi sovrastare dagli
avversari che ripetutamente si fanno sotto in 3 nella sua zona. TERZINO DI LUSSO
HAJDAREVIC
voto 6: ci mette la solita carica, andando anche a coprire il settore di
sinistra quando Clemente si sgancia. Un elemento che, in queste condizioni,
sarebbe utile anche in prima squadra. Bellissime le punizioni che puntualmente
si tramutano in occasioni da goal. PIU’ CHE CROATO…CEKO
BARBALUCCA
voto 6: la sbornia e il conseguente mal di testa non lo aiutano a giocare come
al solito. Fa però il leader quando con Andrisani fuori, entra in porta e
lascia il suo posto legittimo, l’attacco. La sufficienza l’acciuffa per
questo bel gesto. MISTER FINO IN FONDO
CLEMENTE
voto 5.5: l’ammonizione a inizio partita lo manda un po’ in confusione. Non
attacca e non difende come dovrebbe. Non esalta le sue qualità. PROVACI ANCORA
SAM
MOREA s.v. : entra e la partita si conclude. TEMPO ZERO