Cit Turin-Lingotto 2-4 Barbalucca-Peretti-Quarta-Barbalucca
Commento:
PANE AL PANE E VINO AL VINO
Non poteva intitolarsi diversamente
l’articolo che illustrasse alle masse la schiacciante vittoria del Lingotto
sul Cit Turin.
Ebbene, finalmente l’aquila azteca ha preso il vento, conducendo in porto una
vittoria che tutti aspettavano da Ottobre, dall’inizio di questo campionato
così sofferto. E forse è il giusto riconoscimento a chi, come Roby Barbalucca
o come il capitano Pino Clemente, non si sono mai arresi.Sono proprio i
suddetti, il primo in campo e il secondo dalla panchina, a pilotare la corazzata
amatori sul giusto binario. Ha giocato uno schieramento con tanta gente di
qualità: ma soprattutto c’è stata quella mentalità vincente che era un
po’ latitante nelle ultime prestazioni. Giochiamo bene, e meriteremmo più
punti: ma ognuno deve entrare nella mentalità della grande squadra, facendosi
umile di fronte alla società e di fronte ai compagni. Dobbiamo essere uniti,
per centrare gli obbiettivi prefissati.
Forza Lingotto, continuiamo a lottare per non arrivare ultimi: il prossimo anno
si vedrà il vero volto di questi piccoli grandi amatori.
UOMO-TELEPIU' : Roberto Barbalucca
Pagelle:
GATTO voto 6,5: il cit Turin passa due volte ma non per colpa sua. Si esibisce in un volo plastico alla fine del secondo tempo che mostra tutta la sua bravura. TIRAMOLLA
ARMANO voto 6+: Colpisce la grinta di questo mastino indomabile, che sa anche lanciare lampi di classe, quando nel primo tempo lascia sul posto due avversari,il tutto fatto urlando…NIENTE!!!
PERETTI voto 7: mezzo voto in più per un gran goal che apre la strada della vittoria. Sulla fascia copre e si propone, in alcune occasioni con lucidità, in altre meno. E’ però determinante sulla sinistra. TUDOR
DE ANGELIS voto 6,5: è chiaro che senza di lui il centrocampo non sarebbe lo stesso. Dà qualità al reparto con la sua capacità d’impostazione e il suo pressing. Fa penare i compagni quando su un contrasto duro urla modalità Tarzan. SENZA PIEDI
BOSCOLO voto 6+: per lui giornata di ordinaria amministrazione, cioè combatte e aggredisce ogni giocatore del C.T. che capita nella sua zona. Ad un certo punto ruba palla, dribbla due avversari e lancia Barbalucca con precisione: strano per uno che fra i suoi numeri non ha il lancio. INDOMITO
QUARTA voto 7: il Genio c’è tutto, nonostante abbia solo un allenamento nelle gambe. Il suo ginocchio non fa le bizze e si vede. Timbra il cartellino con una precisa punizione che per eccesso di modestia definisce “la più brutta che abbia mai tirato”. Poi..lotta, contrasta e rilancia con la consueta puntualità. SIN SALA BIN
CORPOSANTO voto 6: non sarà ricordata come la sua partita. E’ sufficiente il suo voto per la voglia che ci mette, ma non è adatto a giocare partite in cui la sua propensione all’attacco sia soppressa: si sacrifica per il bene della squadra. Peccato perché ha numeri non indifferenti. MARTIRE
DE VITA voto 6 : gioca quasi tutto nel secondo tempo e dà l’idea di non soffrire il poco allenamento a cui è costretto in questo periodo. Senza infamia senza lode la sua partita, anche perché quando entra il duello con il 10 avversario cala un po’ di tono. TRANQUILLO
MARCHINI voto 7: gioca una grandissima partita. Salta l’uomo e imposta, corre per due e dirige la difesa con carattere. Nel secondo tempo, cambia di ruolo e va a gestire un centrocampo a corto di fiato. Se non bastasse, sfiora due volte il goal di testa. Più di così, non si poteva. ECCEZZIUNALE
GIORGIO voto 6,5: il vecchio mette la classe al servizio del compagno di reparto, facendo un lancio da manuale in occasione del primo goal. Poi gioca cercando la giocata risolutiva. A volte eccede nel possesso palla, ma in fondo a uno con i suoi piedi si perdona anche questo. SENZA LANCIO.
GHIETTI voto 6+: gioca poco, ma quel poco che fa per poco non fruttavano il quinto goal rossoblu. Gioca per sé e per gli altri, per due volte mette la retroguardia avversaria sul chi va là, creando situazioni pericolose con la sua velocità. SPEEDY GONZALES
BARBALUCCA voto 8: 4 goal in 2 partite sono numeri da giocatore determinante. I goal sono solo il coronamento di una prestazione che l’ ha visto protagonista. Di più non poteva fare, anche perché stavolta ha veramente trasformato in oro ogni azione d’attacco. RE MIDA
GAVATORTA s.v. :scampoli di partita che più che un match è diventata una festa. FESTAIOLO
BENINCAMPI voto 6: un po’ in ombra da centrale di centrocampo, eccede un po’ nel possesso palla soprattutto nel primo tempo. Corre però per due, e si fa valere nell’uno contro uno. Nel secondo tempo fa cambio con Marchini nel ruolo di centrale, andando a fare il libero e rendendo vano il forcing finale del C.T. PUROSANGUE
Pagelle a cura di Gavatorta Francesco